Il training per i danzatori è stato sviluppato in un’ottica di miglioramento delle prestazioni fisiche ed espressive della performance, ma anche con finalità di prevenzione degli infortuni che molto spesso minano la carriera dei danzatori che sottovalutano l’importanza di un lavoro specifico di preparazione.
Un corpo ben allenato, allineato e strutturato regalerà al danzatore uno strumento espressivo più intenso, comunicativo, affidabile e sincero.
Tutti sanno che un centometrista ed un maratoneta necessitano di metodologie di allenamento totalmente diverse. Ma quali sono le esigenze di training per danzatori? L’estrema varietà delle situazioni coreografiche richiede un ampio ventaglio di obiettivi e proposte nel menù di allenamento. I nostri intenti saranno migliorare:
- Le capacità di concentrazione
- Le capacità coordinative, propriocettive e di equilibrio
- La mobilità articolare e la flessibilità
- La forza, la resistenza
- L’allenamento cardiovascolare
- La rapidità di esecuzione senza perdita di qualità
Le tecniche utilizzate per stabilire i criteri di lavoro e le tipologie di esercizi provengono dallo studio pratico e dall’analisi di tecniche di:
- Danza classica (metodo Royal e Vaganova comparati)
- Tecnica Graham
- Tecnica Horton
- Tecnica Humphrey
- Pilates
La lezione sarà della durata di 60 minuti.
Verrà utilizzato il Gts con:
- Toe bar
- Standing squat
- Standing platform
- Arms pulley
- Legs pulley
- Cavigliera singola
La lezione sarà composta da un warm up che utilizzerà concetti legati alla danza come isolazione, mobilità articolare, concentrazione e coordinazione. Una seconda fase avrà come focus il lavoro di forza, resistenza ed allenamento cardiovascolare da alternare con il lavoro sull’equilibrio e la capacità di esecuzione rapida e precisa.
Nella fase finale la flessibilità e l’allungamento saranno al centro dell’attenzione.
La terminologia, la tipologia di esercizi e di sequenze coreografiche saranno strettamente legati alle tecniche di danza sopra citate.
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